World Rugby Ranking, arriva la nuova classifica aggiornata: spiccano alcuni cambiamenti significativi, ecco la posizione dell’Italia.
Il mese di novembre è sempre molto importante per il mondo del rugby: ci sono in programma le Autumn Nations Series. Gli internazionali autunnali sono test di fine anno organizzati dalla World Rugby: le squadre delle nazioni europee giocano in casa contro le squadre ospiti dell’emisfero australe. Ogni squadra gioca solitamente o tre o quatto partite: la nostra Italia, ad esempio, è reduce dalla bella vittoria con la Georgia in rimonta. Dopo i primi quaranta minuti da cancellare (17-6 per gli avversari con due mete concesse), nel secondo tempo gli Azzurri hanno controllato agevolmente i georgiani senza mai rischiare e hanno vinto meritatamente.
Allo Stadio Luigi Ferraris la sfida si è chiusa sul 20-17 per gli Azzurri: bene Alessandro Fusco, che ha segnato i punti per il sorpasso definitivo. Sabato sera, l’Italia ospiterà all’Allianz Stadium di Torino gli All Blacks. Partita dal grande fascino: è previsto il tutto esaurito nell’impianto che ospita le partite casalinghe della Juventus (qui per tutti i dettagli). Viene aggiornata intanto il ranking mondiale: non mancano ovviamente le sorprese. Dopo la prima settimana di Autumn Nations Serie, la graduatoria mondiale aveva subito diversi scossoni. Al 18 Novembre, invece, ci sono stati meno cambiamenti e l’aggiornamento non ha regalato grandissime sorprese.
L’Italia, contro la Georgia, non ha di certo brillato: gli Azzurri, soprattutto nel primo tempo, hanno faticato tantissimo e hanno subito anche un pesante passivo. Nella seconda frazione, gli uomini di Gonzalo Quesada hanno rimontato gli avversari e hanno addirittura vinto senza patemi, non concedendo nulla agli avversari. Nel Ranking, il primo posto viene occupato ancora una volta dal Sudafrica con 98.78 punti. L’Irlanda, sfruttando la sconfitta degli All Blacks, sale al secondo posto in classifica mentre i neozelandesi sono scivolati addirittura al terzo posto. Francia in agguato: i transalpini occupano il quarto posto e nel finesettimana appena trascorso hanno ridotto il gap.
Anche dal quinto al dodicesimo posto, non ci sono particolari scossoni: la nostra Italia, ad esempio, occupa ancora il decimo posto nel Ranking con 78.92. Il Galles ha perso altri punti ma ha mantenuto comunque l’undicesima posizione, i nostri ultimi avversari (la Georgia) resta dodicesimo a 73.85 punti. I più grossi cambiamenti figurano dal tredicesimo al diciannovesimo posto: qui troviamo Nazioni come il Giappone, le Samoa, gli USA, il Portogallo, la Spagna, l’Uruguay e Tonga, con la Romania a chiudere la Top 20. Appuntamento quindi a sabato sera, quando si farà la storia con la prima partita non di calcio in programma allo Stadium: la Juventus, dopo la sosta per le Nazionali, giocherà a San Siro contro il Milan.
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