Per non avere più niente a che fare con l’umidità e con tutto quanto di negativo essa comporta, c’è un metodo intelligente ed economico grazie al quale risolvere il problema.
L’asciugatura della biancheria non sempre può avvenire in tempi accettabili. Con il calore e le tante ore di luce dell’estate è tutto ok. Ma la situazione diventa ben più complicata quando si tratta di mettere ad asciugare vestiti, lenzuola e quant’altro ad autunno inoltrato ed in inverno, fino alle prime settimane di primavera.
In questo lungo periodo che si dipana per almeno 4-5 mesi difficilmente è il caso di fare affidamento sulla clemenza delle condizioni meteorologiche per l’asciugatura della biancheria. Cosa che coincide anche con l’annullamento totale dell’umidità.
Le conseguenze legate alla presenza di umidità su ciò che indossi e su quel che utilizzi fa si che ci possano essere delle conseguenze negative anche per la salute. Avere una asciugatrice risolverebbe il problema nel corso della stagione fredda. Ma a quale costo? Un costo alto, se si dovesse esagerare.
Gli esborsi in bolletta saranno inevitabilmente alti. Di certo però l’umidità in casa non te la terrai mica, visto che può risultare insalubre sia per noi che per gli ambienti. Con il tempo la stessa può rovinare le pareti ed anche gli oggetti di casa. È necessario debellarla.
Come far asciugare il bucato in inverno ed eliminare l’umidità?
Come detto, l’umidità eccessiva in casa può portare a vari problemi, tra cui la formazione di muffe, cattivi odori e persino problemi respiratori. Quando si stende la biancheria, l’acqua evaporata dai tessuti può aumentare notevolmente il livello di umidità nell’ambiente. E ciò è particolarmente vero in spazi chiusi o poco ventilati, dove l’aria non circola adeguatamente.
Per evitare questi inconvenienti, bisogna trovare un modo per gestire l’umidità durante l’asciugatura. E ci potremo riuscire ricorrendo al cosiddetto trucco del calzino, da usare con un po’ di sale grosso. Prendi il calzino e riempilo con una buona quantità di sale grosso, all’incirca pari ad una tazza.
Puoi adattare comunque la quantità in base alla grandezza del calzino e all’umidità presente nella stanza. Una volta riempito, annoda il calzino o chiudilo in modo sicuro per evitare che il sale fuoriesca. E posiziona il calzino riempito di sale vicino allo stendino, ma non direttamente sopra i vestiti. Può essere appeso a una gruccia o semplicemente posizionato su un ripiano. L’importante è che sia in grado di assorbire l’umidità presente nell’aria.
Dopo alcune ore, noterai che il calzino inizia a raccogliere umidità. Il sale assorbe l’acqua presente nell’aria, contribuendo a ridurre l’umidità generale della stanza e accelerando il processo di asciugatura della biancheria. Questo trucco funziona per via del fatto che il sale è un potente disidratante naturale.
Quando l’umidità nell’aria entra in contatto con il sale, questo assorbe l’acqua, riducendo la condensa e creando un ambiente più secco. Il processo ivi descritto è particolarmente utile in stanze chiuse o in appartamenti dove la ventilazione è limitata. Per un metodo semplice ed economico, furbo ed adatto anche quando non c’è alcuna biancheria cui pensare.
