C’è un motivo scientifico per il quale ti senti perennemente stanco e dovresti fare molta attenzione anche a quello che mangi.
Se ti senti stanco e spossato di continuo, potresti essere a corto di alcuni nutrienti chiave. Alcuni dei micronutrienti più essenziali per mantenere il corpo energico e sano includono ferro, vitamina D e vitamina B12, che, se mancanti, possono influire notevolmente sulle funzioni vitali e sul livello di energia quotidiana.
I micronutrienti sono elementi essenziali che il corpo non produce autonomamente e vanno assunti tramite l’alimentazione o integratori. Questi nutrienti, nonostante siano necessari in piccole quantità, sono fondamentali per il funzionamento ottimale dell’organismo.
Il ruolo dei micronutrienti e i segnali da tenere d’occhio
I micronutrienti comprendono una varietà di vitamine (A, B, C, D, E, ecc.) e minerali come ferro, zinco e molibdeno. Sono essenziali per funzioni che spaziano dal sostegno del sistema immunitario alla produzione di energia. Pur non essendo richiesti nelle quantità elevate dei macronutrienti (proteine, carboidrati, grassi), la loro assenza o insufficienza può portare a problematiche serie.
Un’alimentazione equilibrata è il miglior modo per garantire un apporto adeguato di questi nutrienti. Sebbene una carenza completa di micronutrienti sia rara nei paesi sviluppati, una dieta povera di frutta e verdura e ricca di cibi processati può portare a insufficienze significative. Sintomi come stanchezza persistente, capelli fragili o dolori articolari possono essere segni di una carenza.
Quali sono le carenze più comuni?
Una delle carenze più diffuse, soprattutto tra le donne in età fertile è il ferro, che è essenziale per la produzione di emoglobina e il trasporto dell’ossigeno nel corpo. Una carenza può causare anemia e una sensazione generale di debolezza. Chi segue una dieta vegana o vegetariana deve prestare particolare attenzione, poiché la maggior parte del ferro nella dieta proviene dalla carne.
In questo caso, alternative come verdure a foglia verde, noci e cereali integrali possono aiutare a mantenere livelli adeguati. Circa un terzo della popolazione potrebbe avere una carenza di vitamina D. Questa vitamina è cruciale per la salute delle ossa e dei muscoli, e una sua insufficienza può portare a una ridotta densità ossea e a debolezza muscolare, specialmente con l’avanzare dell’età.
La vitamina D è prodotta naturalmente dalla pelle quando esposta alla luce solare, ma spesso la quantità ottenuta non è sufficiente. Può essere utile quindi considerare un’integrazione, soprattutto nei mesi invernali o per chi passa molto tempo in ambienti chiusi. Un nutriente fondamentale per la produzione di globuli rossi e il funzionamento del sistema nervoso è infine la vitamina B12.
La B12 è presente quasi esclusivamente in prodotti animali come carne, uova e latticini, quindi vegani e vegetariani possono essere particolarmente a rischio di carenza. La carenza di B12 può causare affaticamento e anemia, pertanto si consiglia di assumere cereali fortificati o integratori specifici per chi non consuma prodotti animali.
Come assumere più micronutrienti
Per prevenire carenze e mantenere un buon livello di energia, è fondamentale seguire una dieta variata e bilanciata, che includa cibi ricchi di nutrienti come frutta e verdura (di vari colori per assicurarsi una gamma di vitamine e minerali), legumi, cereali integrali, latticini, noci e semi. Anche carni magre, pollame e frutti di mare possono contribuire a soddisfare le esigenze di micronutrienti.
In alcuni casi, un multivitaminico giornaliero può essere una soluzione utile, soprattutto per persone sopra i 50 anni, poiché con l’età l’assorbimento di alcuni nutrienti può diventare meno efficiente. Cambiamenti nella pelle, nel sistema gastrointestinale o nell’assunzione di farmaci possono ridurre la capacità del corpo di metabolizzare alcuni nutrienti, rendendo necessaria un’integrazione.
Un approccio consapevole alla dieta può fare la differenza nel lungo termine: aggiungere una buona varietà di alimenti ricchi di nutrienti è essenziale per sostenere il benessere generale. Una dieta colorata e variegata, che rifletta l’arcobaleno dei nutrienti, è una delle strategie migliori per evitare carenze e garantire al corpo il supporto di cui ha bisogno per affrontare ogni giornata con la giusta energia.