Nella tv c’è un pulsante che permette di risparmiare moltissimo sui consumi: scopriamo di quale si tratta, i suoi pregi, ma anche i suoi contro.
La televisione è un pilastro immancabile nelle nostre case e in quanto tale va scelta con attenzione. Avere una tv performante ci consente di guardare film e serie preferiti emozionandoci, staccando la spina e rigenerendoci sul divano. In alternativa, si può tenere la tv accesa mentre si fanno le faccende casalinghe, guardandola con la coda dell’occhio per tenerci compagnia.
Se la tv è fondamentale in casa, tuttavia bisogna tenere conto del fatto che incide in modo significativo sui consumi: per ridurre il suo impatto in bolletta viene in nostro aiuto una funzione specifica. Scopriamo di seguito di quale si tratta.
Televisione, la modalità con cui risparmiare sui consumi
Quando si guarda la tv si tiene accesa per ore inconsapevoli del fatto che incide moltissimo sui nostri consumi. Pertanto, è importante di tanto in tanto optare per una determinata modalità con cui vederla: basta selezionare il tasto eco e si potrà risparmiare moltissimo sulla bolletta. Questa modalità è super economica e consente di risparmiare sul consumo annuo medio della tv. Presente principalmente nelle tv di ultima generazione, in alcune è facilissima da trovare in quanto è nascosta in determinati punti del telecomando. In altri dispositivi si trova sullo schermo e consiste in un sensore nella tv che permette di abbassare la luminosità della tv permettendoci di risparmiare tanto (qui trovi un focus su cosa ci aspetta per le bollette del 2025).
La modalità eco fa risparmiare in modo significativo sulla bolletta, riducendo i consumi e consentendoci anche di contenere il nostro impatto sull’ambiente. Di contro, però, questa funzione ha un grande contro. Scopriamolo nel dettaglio.
Modalità eco della tv: ci fa risparmiare, ma cela un contro
Il grande contro che si cela nella modalità eco sta nel fatto che le immagini ne risentono un po’. Infatti, azionando questa funzione, queste perdono la qualità. Questo accade in quanto la luminosità delle immagini si riduce e di conseguenza il video è più di bassa qualità: quindi, se si guarda un programma tv vale sicuramente la pena azionare questa modalità, mentre se si guarda un film, per esempio di animazione, è meno conveniente in quanto l’esperienza sarà meno coinvolgente. Il rischio è che le immagini non si vedano in modo nitido, i colori siano meno vividi e perdano di contrasto. Questo accade soprattutto se ci si trova in un ambiente molto luminoso.