Punti persi dalla patente, nel 2025 saranno restituiti: ecco chi potrà riaverli

Il timore di ricevere una penalizzazione è insito in tutti i guidatori: ecco cosa bisogna fare per recuperare il proprio “bottino”

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Patente (Instagram)

Il 2003 è stato l’anno che ha rivoluzionato la guida nel nostro Paese. In quel momento, infatti, oltre a regole più stringenti ad esempio sull’alcol, il Ministero decise di introdurre un nuovo sistema per regolamentare individualmente le scorrettezze: la patente a punti. Da quel momento a ogni guidatore vengono infatti assegnati un totale di 20 punti che vengono decurtarti a seconda delle infrazioni commesse: una volta usufruiti tutti si dovrà risostenere l’esame.

Ovviamente la “penalizzazione” varia a seconda dell’irregolarità commessa e di quanto la soglia (ad esempio del limite di velocità) venga superata. Al tempo stesso, però, i punti possono anche aumentare o essere recuperati in un determinato arco di tempo: chi non commette nessuna irregolarità,fino ad un massimo di 30 punti complessivi.

Punti della patente: come recuperare quelli persi

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Chi può recuperare i punti in questo 2025? Ecco come fare (Instagram)

Pochissime infrazioni decurtano la totalità dei punti in una volta sola (ad esempio la guida in stato di ebbrezza) e violare il codice stradale può costare “solamente” 15 punti per la massima infrazione. Per vedere azzerarsi il proprio bottino, quindi, bisogna essere abbastanza trasgressivi.

Per andare comunque incontro agli automobilisti poco inclini alle regole vengono istituiti dei corsi di recupero punti che consentono di incrementare il proprio bottino qualora si avvicinasse allo “0”, evitando quindi di sostenere nuovamente l’esame. Ma c’è anche una possibilità dove i più ligi possono aumentare i propri punti senza dover sostenere alcun corso.

I punti sottratti dalla patente di guida possono essere recuperati principalmente attendendo il passare del tempo senza commettere violazioni. In questo modo è possibile recuperare 2 punti per ogni biennio di condotta regolare. Di conseguenza, nel 2025 riceveranno 2 punti aggiuntivi coloro che non hanno commesso violazioni negli ultimi 2 anni, almeno per i conducenti per i quali è rilevante questo biennio.

Ad esempio se l’ultima violazione del Codice della strada risale al 2023, nel 2025 saranno recuperati 2 punti dalla patente. Se si tratta di un neopatentato, invece, il punto aggiuntivo sarà 1 nel 2024 e uno nel 2025, per ogni anno di condotta senza alcuna trasgressione.

Questa possibilità consente quindi di accrescere il proprio punteggio gratuitamente. A differenza del recupero punti attraverso i corsi che garantiscono un immediato reintegro di 6 o 9 punti, i due punti addizionali che vengono concessi funzionano come un bonus che il Ministero vuole riservare ai guidatori più ligi.

Per essere costantemente a conoscenza dell’esatto saldo punti a propria disposizione, ci sono tre modi: chiamare il numero telefonico 0645775962 da linea fissa, accedere all’area riservata del Portale dell’Automobilista con SPID o CIE, oppure controllare sull’app iPatente.

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