Pizze così non le hai assaggiate mai: questi gusti sono davvero stranissimi

Sfidiamo insieme il limite del proverbio “tutti hanno i propri gusti”: queste pizze sono molto particolari, quasi illegali!

La pizza, simbolo indiscusso della cucina italiana, è uno dei piatti più amati e diffusi al mondo. In qualsiasi Paese puoi gustare una pizza, non di certo la classica napoletana, ma in ogni luogo gli abitanti provano a replicare il nostro piatto per eccellenza.

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Le pizze dai gusti più strani di sempre – tivolirugby.it

È proprio nel suo viaggio oltre i confini italiani, che la pizza ha subito reinterpretazioni spesso molto lontane dalla ricetta tradizionale. Alcune di queste varianti lasciano perplessi gli amanti della pizza classica, risultando talvolta curiose o decisamente insolite.

Pizza: i gusti più strani del mondo

Uno degli ingredienti più strani da mettere su una pizza è sicuramente la frutta. Tra le varianti più note c’è la controversa pizza all’ananas, conosciuta anche come “Hawaiana”. Questa variante unisce la base tradizionale, con mozzarella e pomodoro, con fette di ananas, prosciutto cotto o bacon e un formaggio che, lontano dalla vera mozzarella, spesso lascia a desiderare.

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Pizza di vari gusti, con salse e condimenti vari – tivolirugby.it

Non da meno è la pizza alla banana, una creazione svedese che combina banana, arachidi, funghi e curry. A volte, per non farsi mancare nulla, si aggiunge anche l’ananas, creando un mix di sapori decisamente audace e che mette alla prova anche gli stomaci più forti.

In Asia, invece, c’è la pizza al durian, un frutto famoso per il suo odore pungente e il sapore particolare. Nonostante il profumo poco invitante, questa pizza, contro ogni possibile pronostico, ha trovato appassionati estimatori.

Le pizze dolci spopolano

Tra le proposte più bizzarre (ma anche più apprezzate) ci sono le pizze dolci. Una delle più eccentriche è la pizza agli ovetti di cioccolato, decorata con caramello, gelato, granella colorata, salsa al cioccolato e ovetti sciolti.

Un’altra creazione particolare è la pizza ai “candy cane”, ovvero bastoncini di zucchero natalizi. Inoltre, non mancano varianti come la pizza alle fragole, che abbina sapori solitamente lontani dalla tradizione pizzaiola. Negli Stati Uniti è nata la cosiddetta “pizza della palude”, in cui vengono usati ingredienti molto insoliti come salsicce di alligatore, zampe di rana e filetti di pitone.

In Finlandia, invece, la pizza “The Berlusconi” è condita con carne di renna affumicata, e ha ottenuto persino un riconoscimento al New York Pizza Show. Tra le pizze più costose troviamo quella decorata con foglie d’oro commestibili da 24 carati, servita a un prezzo che può superare i 2.000 euro.

Negli Stati Uniti non poteva mancare la pizza con i maccheroni al formaggio, un piatto che unisce le due pietanze italiane più amate oltreoceano. A New York spicca la pizza MargArita, che ha tra gli ingredienti aragosta, avocado e tequila. Vorremmo che finissero, ma ci sono ancora pizze stranissime: esistono pizze con cavallette, pollo al curry, cocco e gamberetti o cavolo cappuccio viola. Ogni Paese ha creato la sua versione personalizzata, molto lontana dalla classica pizza che tutti noi conosciamo.

La pizza, insomma, continua a sorprendere, dimostrando come la creatività e gli stomaci di ferro non conoscano limiti, soprattutto a tavola.

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