Se vuoi perdere peso con la corsa, devi sapere qual è la velocità giusta da mantenere per raggiungere risultati ottimali.
Siamo ormai vicinissimi alle festività natalizie: in questo particolare periodo dell’anno, parlare di diete o di linea risulta particolarmente difficile. Tra dolci, preparati e leccornie varie, pensare al proprio girovita è un’impresa quasi impossibile. In questi giorni così particolari, ci si riunisce poi in famiglia per fare tavolate e per divertirsi con grandi abbuffate. Tra i buoni propositi per il nuovo anno, tuttavia, non può mancare l’idea di perdere peso. Dimagrire è importantissimo non soltanto per un fattore estetico, ma anche per la propria salute.
Anche in queste settimane che precedono le festività, rimettersi un minimo in forma potrebbe essere una grandissima idea. Non servono workout eccessivi o super intensi: l’ideale è quello di abbinare allo sport una sana alimentazione. Inutile fare tanti minuti di esercizio fisico per poi vanificare il tutto a tavola, consumando cibi di certo non alleati dell’organismo. Se decidete di provare come attività la corsa, dovete sapere anche alcuni fattori importanti (qui per scoprire cosa succede se mangi una banana al giorno). Qual è la velocità giusta da mantenere per raggiungere risultati fantastici in poco tempo?
Perdere peso con la corsa, qual è la velocità giusta da mantenere? Risultati favolosi in poco tempo
Se vuoi perdere peso con la corsa, devi conoscere alcune informazioni preventive. Per prima cosa, non è detto che ad un allenamento con intensità vengano associati risultati migliori. Secondo il parere degli esperti, non è tanto la velocità che influisce sui risultati quanto la capacità di restare nella zona 2 durante la corsa. Ma cos’è questa zona 2? I runner, in pratica, dovrebbero restare al 60/70% della frequenza cardiaca massima durante il workout. L’allenamento in zona 2 può sembrare fin troppo facile ed alcuni lo saltano: nulla di più sbagliato. La zona 2 può offrire una serie di benefici straordinari tra cui l’aumento del volume del sangue e le dimensioni e la forza del cuore.
Se non hai uno strumento per monitorare i battiti cardiaci, per capire se ti stai allenando in zona 2 puoi analizzare la capacità di conservare. Se vi allenate con un amico, provate a fare una sessione in cui riuscite anche a chiacchierare. La compagnia non solo renderà l’allenamento più divertente, ma aiuterà a tenere sotto controllo il ritmo. Se all’improvviso non riuscite più a respirare, cercate di rallentare. Altro aspetto importante è quello di aggiungere pause di cammino durante la corsa: in questo modo, riuscirete a mantenere basso il livello di sforzo (qui per scoprire quante ore di sonno ti servono per stare in salute).
