Amadeus alla fine della scorsa stagione televisiva ha lasciato la Rai per una nuova avventura televisiva: ora svela i veri motivi della sua storica decisione
Amadeus, il noto conduttore televisivo che ha conquistato numerosi record alla guida del Festival di Sanremo nelle ultime cinque edizioni, alla fine della scorsa stagione televisiva ha improvvisamente lasciato Mamma Rai per approdare in un’altra realtà lavorativa. L’opportunità si è presentata su esplicita richiesta di Discovery che lo ha voluto fortemente a La Nove, dove ha ritrovato amici di lunga data come Fabio Fazio.
La decisione ha preso un pò tutti alla sprovvista e la spiegazione ufficiale data all’epoca della risoluzione del contratto con la Rai fu quella di volersi rinnovare dopo anni di incredibili successi, una necessità impellente di rimettersi in gioco con nuove avventure e nuove prospettive.
Amedeo Sebastiani, in arte Amadeus, nasce come disc jockey nella mitica Radio Deejay negli anni ottanta, lanciato da Claudio Cecchetto assieme ad altri amici e colleghi come l’iconico Fiorello, suo amico fraterno con cui ha condiviso le gioie dei successi sanremesi. La sua carriera lo vede affermarsi come conduttore televisivo di programmi a quiz o di intrattenimento negli anni novanta, conquistando il favore del pubblico con la sua personalità e il suo garbo.
Il grande salto arriva nel 2020 quando la Rai lo mette al timone del Festival di Sanremo dove fa talmente bene da rimanere per cinque edizioni consecutive con i successi storici ampiamente riscontrati. l’abilità di Amadeus è stata quella di stravolgere le dinamiche del programma musicale più importante d’Italia, spogliandolo di tutte le vecchie liturgie, donando freschezza e spontaneità alla conduzione della kermesse sanremese. Tante le novità man mano veicolate dal conduttore e direttore artistico che ha saputo riportare il Festival vicino ai giovanissimi, dando un vero e proprio scossone al mondo della musica italiano.
Oggi Ama è alla guida di un paio di programmi di punta sul Nove e si dice soddisfatto e sereno. Ma quando lo si riporta a parlare dei motivi che lo hanno indotto a lasciare la Rai dopo anni di incredibili soddisfazioni e successi, si apre dichiarando che la verità è che aveva percepito un’aria di cambiamento che non lo aveva convinto a rimanere. Le condizioni che avevano contraddistinto il suo operato in piena libertà non sembravano più esserci, per cui meglio lasciare e ricominciare in altri lidi più promettenti.
Oggi il conduttore ha voltato pagina e si è buttato a capofitto nella nuova realtà televisiva in cui sta lavorando, anche se per lasciare il segno ci vuole tempo in televisione e i passaggi di rete vanno coltivati con pazienza. Intanto si gode i suoi programmi sul Nove e con La Corrida e Chissà chi è ha iniziato la sua esperienza con Discovery. Del resto il cambio è stato repentino e per realizzare progetti nuovi ci sarà più avanti il tempo, ogni cosa al momento giusto.
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