Bisogna fare attenzione all’attivazione dei fendinebbia e dei retronebbia di un veicolo: cosa prevede la legge e le multe per un utilizzo.
Quando si è alla guida bisogna sempre prestare attenzione e rispettare tutte le norme previste dal Codice della Strada, in modo da evitare incidenti e le sanzioni previste dalle normative vigenti. Con l’arrivo dell’inverno, è necessario prestare attenzione ad una circostanza che potrebbe far scattare delle multe per gli automobilisti.
Stiamo parlando dell’accensione dei fendinebbia e dei retronebbia in condizioni di scarsa visibilità. I primi permettono di migliorare l’illuminazione della carreggiata al conducente, i retronebbia, invece, consentono agli altri veicoli di individuare il mezzo essendo posizionati nella parte posteriore. Se azionati quando non necessario, sono previste delle sanzioni che possono arrivare anche ad oltre 330 euro. Vediamo nei prossimi paragrafi cosa dice il Codice della Strada in merito.
Fendinebbia, cosa accade se li dimentichi accesi: le multe previste dal Codice della Strada
Con l’arrivo dell’autunno e del maltempo diventa sempre più necessario utilizzare, mentre si è alla guida, i fendinebbia e dei retronebbia. Questi dispositivi, di cui ormai quasi tutti i veicoli sono dotati, sono utili in condizioni di scarsa visibilità, come ad esempio in presenza di nebbia, pioggia battente, neve o foschia.
Bisogna fare una prima distinzione per quanto riguarda i due dispositivi. I fendinebbia sono posizionati nella parte bassa e anteriore del veicolo ed hanno l’aspetto simile a quello dei fari, azionarli permette al conducente di avere un’illuminazione migliore. I retronebbia, invece, si trovano nella parte posteriore ed il loro uso consente agli altri automobilisti di vedere meglio l’auto.
Secondo quanto previsto dal Codice della Strada, all’art.151, l’utilizzo dei fendinebbia deve essere limitato alle condizioni di scarsa visibilità, poiché l’uso errato può mettere a rischio la sicurezza stradale compromettendo la visibilità degli altri automobilisti. I trasgressori rischiano una multa che può variare, in base alla gravità della violazione dai 42 ai 173 euro.
L’uso improprio dei retronebbia: le multe previste
Un’altra distinzione riguarda le multe previste per i retronebbia. Su quest’ultimi la legge è più stringente e stabilisce che debbano essere attivati solo se la visibilità è inferiore a 50 metri, distanza che può essere calcolata attraverso i delineatori di margine, se sono presenti a bordo della carreggiata. Chi utilizza in modo errato questi dispositivi, oltre a poter disturbare la guida di altri automobilisti, rischia una sanzione amministrativa che va da 84 euro a 335 euro. Il consiglio, dunque, è quello di fare attenzione e non dimenticarli mai accesi e, soprattutto, di valutare le condizioni bene prima di attivarli. Se, invece, non vengono azionati perché assenti o non funzionano correttamente, la sanzione va dagli 87 ai 334 euro.