Con la riforma del Codice della Strada recentemente approvata, l’obbligo di targa e assicurazione per i monopattini elettrici diventerà presto realtà. Ma cosa bisogna fare per ottenere la targa?
I monopattini elettrici hanno rivoluzionato la mobilità nelle grandi città, rappresentano una soluzione pratica, economica e comoda per muoversi, soprattutto nelle grandi metropoli.
In primis, si può circolare con il monopattino elettrico anche nelle zone a Traffico Limitato (ZTL), in questo modo è più facile raggiungere il centro città o spostarsi rapidamente senza preoccuparsi di permessi o multe. Poi, con l’aumento dei prezzi del carburante e degli abbonamenti ai mezzi pubblici, il monopattino elettrico rappresenta una scelta davvero conveniente in termini economici.
Non richiede spese regolari come il carburante, e la manutenzione è minima rispetto ad altri veicoli. Per non parlare anche dei vantaggi verso l’ambiente: utilizzare un monopattino elettrico contribuisce a ridurre le emissioni di CO₂, rendendolo una scelta ecologica per chi desidera muoversi in modo responsabile. Non c’è bisogno di prendere la patente per guidare un monopattino elettrico ed è l’ideale per brevi spostamenti quotidiani come andare a scuola, a lavoro o fare piccole commissioni.
Recentemente però, i monopattini elettrici sono al centro di una riforma, fortemente voluta dal Governo, che riguarda il Codice della Strada. I monopattini, per circolare, dovranno essere dotati di targa e di assicurazione. Ma come ottenere la targa per il proprio monopattino? Scopriamolo subito insieme.
Come si richiede la targa per il monopattino elettrico?
L’introduzione di targa e assicurazione per i monopattini elettrici potrebbe rappresentare un ostacolo burocratico per alcuni cittadini, aumentando i costi e la complessità legati all’uso dei monopattini elettrici.
Va però tenuto conto che queste nuove norme sono importanti per tutelare le persone in caso di incidente, di infrazioni del Codice della Strada e nell’eventualità di un furto (con la targa il mezzo può essere più riconoscibile e trovarlo è quindi più semplice). Quindi, nonostante i costi per la targa e l’assicurazione, per chi cerca una soluzione di mobilità comoda, economica e rispettosa dell’ambiente, i monopattini elettrici restano un’opzione valida.
Dove presentare domanda per avere la targa per il monopattino elettrico
Al momento, non ci sono ancora indicazioni precise sulle modalità di richiesta della targa per i monopattini elettrici, poiché si attende il decreto attuativo che definirà i dettagli operativi. Questo decreto dovrà chiarire:
- Dove presentare la domanda: è probabile che il processo si svolga online tramite portali istituzionali o in appositi uffici locali.
- Documentazione necessaria: serviranno presumibilmente il certificato di proprietà del monopattino e un documento d’identità.
- Costo e caratteristiche della targa: le prime indiscrezioni suggeriscono una targhetta adesiva plastificata, non rimovibile e stampata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Mentre attendiamo ulteriori chiarimenti, una cosa è certa: targa e assicurazione comporteranno un costo aggiuntivo per i proprietari di monopattini, con potenziali implicazioni per il mercato e l’accessibilità di questi mezzi.
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