Non avevo proprio pensato a questi due ingredienti. E’ stata mia nonna a darmi l’illuminazione: da quando li metto nel sugo, esce uno spettacolo.
Finalmente riesco ad ottenere un sugo di pomodoro proprio come quello che ha sempre preparato mia nonna, con un mix di sapori equilibrato e una consistenza cremosa e piacevole. E’ la tradizione che viene a trovarmi e si posa sulla mia tavola, lasciando che io e la mia famiglia possiamo trarne beneficio. Non smetterò mai di prepararlo in questo modo.
Sappiamo che il sugo di pomodoro è un’istituzione del nostro Paese, una delle basi della cucina italiana che ci tramandiamo da intere generazioni. Un condimento che ha fatto la storia e che si presta oggi ad essere anche il punto di partenza semplice per la preparazione di molte ricette più elaborate. Ma nella sua banalità, prevede una ricetta a cui prestare attenzione: bastano poche mosse sbagliate per rovinare l’intero risultato.
Sugo al pomodoro, aggiungi questi 2 ingredienti per un risultato spaziale
Preparare il sugo della nonna è come entrare in un piccolo mondo fatto di cura e pazienza. Tutto inizia con la scelta degli ingredienti: pomodori maturi, olio extravergine d’oliva e basilico fresco. Ma ciò che rende tutto speciale è il modo in cui questi ingredienti si combinano tra loro. La cipolla e l’aglio, tritati finemente, vengono fatti rosolare in olio caldo fino a diventare traslucidi, sprigionando un aroma che riempie l’aria. Poi arriva il momento del pomodoro, che si unisce lentamente al soffritto, avvolgendolo e trasformandolo in qualcosa di nuovo. E’ proprio qui che entrano in scena due ingredienti che difficilmente ci saremmo immaginati di aggiungere al sugo.
Trovano costantemente posto tra il figo e la credenza di qualsiasi cucina, ma difficilmente vengono associati al sugo. Ebbene, quando cucinare era un’arte si hanno sperimentato delle soluzioni che hanno portato ad ottenere il perfetto equilibrio degli ingredienti nei piatti, le stesse soluzioni che sono state tramandate nel tempo anche alle nonne, e che oggi custodiscono come segreti e vogliono insegnare alle generazioni future.
Ciò che rende unico il sugo delle nonne è l’equilibrio perfetto tra dolcezza e intensità. Il trucco sta nell’aggiungere una noce di burro e un pizzico di bicarbonato. Due semplici ingredienti che, messi insieme, fanno la differenza. Il burro si scioglie lentamente nel pomodoro, regalando una consistenza vellutata, mentre il bicarbonato neutralizza l’acidità del pomodoro, donandogli una dolcezza naturale e rendendolo più digeribile.
I segreti del sugo della nonna
Dopo aver unito il pomodoro al soffritto, è il momento di far scogliere il burro nel sugo: raggiungerà una cremosità che non sarà possibile dargli in altro modo. Il bicarbonato, aggiunto con attenzione, compie il miracolo di bilanciare l’acidità, lasciando emergere il sapore autentico del pomodoro. Non è un gesto casuale, ma un dettaglio che cambia tutto, rendendo il sugo più delicato e perfettamente armonioso.
Mentre il sugo cuoce lentamente, il basilico fresco va spezzettato con le mani, consentendogli di rilasciare tutto il suo aroma fresco. Ogni tanto, con il cucchiaio di legno va mescolato il composto, per assicurarsi che nulla si attacchi e che ogni sapore si amalgami perfettamente.