Insieme per una vita, due coniugi se ne sono andati qualche settimana l’una dopo l’altro. Ed il posto dove hanno sempre vissuto ed a cui hanno dato tanto ha fatto questo per loro.
La storia di Giuseppe Giudici e Franca Vitali è una testimonianza di amore, dedizione e passione per la pasticceria, elementi che hanno segnato non solo le loro vite, ma anche la comunità di Clusone, in provincia di Bergamo. La coppia, legata sia nella vita privata che nel lavoro, ha lasciato un segno indelebile nella tradizione dolciaria locale, con la loro emblematicità rappresentata dalla storica “Pasticceria Giuseppe Giudici” situata in piazza Uccelli. Giuseppe e Franca si sono uniti in matrimonio nel 1960, dando inizio a un percorso professionale condiviso che sarebbe durato per decenni.
La loro pasticceria, inaugurata nel 1956 da Giuseppe, è diventata rapidamente un punto di riferimento per gli abitanti di Clusone e non solo. Con il trasferimento dell’attività nel 1970 in un edificio più ampio in piazza Uccelli, il negozio è cresciuto sia in dimensioni che in fama. Qui, i clienti potevano gustare una vasta gamma di dolci, tra cui i famosi cannoncini e i krapfen, ma il vero orgoglio della coppia era il “Dolce Fanzago”, una rivisitazione del panettone che rifletteva la tradizione locale e celebrava l’Orologio di Clusone.
Il “Dolce Fanzago” è stato descritto come un lievitato glassato con pasta d’amaretto, caratterizzato da una glassa veneziana più soffice del panettone. Questo prodotto ha deliziato i palati di tutti per anni, e ha anche rappresentato un simbolo di Clusone. Tanto da essere menzionato in articoli di critica gastronomica, come quello pubblicato su “Il Monferrato” nel 1981. La dedizione di Giuseppe e Franca alla qualità e alla tradizione è stata fondamentale per rendere il loro dolce un classico della zona.
Le origini della loro storia si intrecciano con quelle delle loro famiglie. I genitori di Franca vivevano in piazza Sant’Anna, mentre i nonni di Giuseppe gestivano il caffè Scotti, aperto nel 1900 vicino a Piazza dell’Orologio. Questo forte legame con il territorio e la tradizione dolciaria ha alimentato la passione della coppia per il loro lavoro. Con la nascita delle figlie, Elena e Camilla, la famiglia Giudici ha ampliato la sua storia, continuando a trasmettere valori e tradizioni dolciarie.
La pasticceria era un luogo di lavoro ed il fulcro della vita quotidiana della coppia. Mentre Franca si occupava del contatto con i clienti, Giuseppe trascorreva ore nel laboratorio a creare dolci. La loro sinergia ha reso l’attività un successo, facendo guadagnare loro un posto speciale nel cuore dei clusonesi. Il sindaco Massimo Morstabilini ha ricordato l’importanza della pasticceria Giudici per la comunità, sottolineando l’affetto che tutti provavano per la coppia.
Giuseppe non era solo un pasticcere; era anche un grande appassionato di aviazione. Negli anni Settanta, conseguì il brevetto di volo e portava spesso Franca a fare voli panoramici. Questi momenti rappresentavano un modo per la coppia di condividere esperienze nuove e avventurose, mantenendo viva la loro connessione anche oltre il lavoro. Nel 1992, Giuseppe e Franca decisero di cedere la loro amata pasticceria, che continuò a operare per un certo periodo prima di trasformarsi in un concept store Ferrari. Ma l’insegna storica della pasticceria ancora rimane, a testimoniare l’eredità della coppia.
Anche dopo il ritiro, Giuseppe e Franca si sono goduti una vita di viaggi e visite ai familiari, tra cui la figlia Camilla in Germania. La loro storia si è conclusa in un modo che riflette la loro unione straordinaria. Giuseppe è deceduto il 18 novembre all’età di 89 anni, seguito da Franca, che lo ha raggiunto solo 21 giorni dopo, il 7 dicembre. Questo legame indissolubile tra i due ha commosso la comunità, che oggi ricorda con affetto la coppia e il loro contributo alla vita di Clusone.
Oggi, la memoria di Giuseppe e Franca continua a vivere attraverso le storie raccontate dalle loro figlie e dai tanti clienti che hanno avuto il privilegio di gustare le loro creazioni. La pasticceria Giudici è un ricordo di dolci prelibati e di momenti felici. Ed il simbolo di un amore che ha superato ogni barriera, un amore che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità e nelle tradizioni culinarie locali.
Gran parte della popolazione consuma pane bianco di frequente, anche ogni giorno, ma quali effetti…
Flavio Insinna, fan in ansia per lui: la grave malattia e la pesante denuncia del…
Uno dei prodotti da forno più venduti nella catena di supermercati Lidl, nonché uno dei…
L'ex infermiera di Michael Schumacher accusata di aver ricattato la famiglia del campione per le…
Royal Family, Kate Middleton furiosa: William beccato con la celebre attrice dandosi alla pazza gioia…
La app di messaggistica è in continuo aggiornamento ed è pronta a svelare nuove funzionalità,…