Marcell Jacobs fissa i suoi prossimi obiettivi: “Ho già incontrato il mio coach”

Marcell Jacobs, a distanza di alcuni mesi, ha parlato del risultato ottenuto nella finale dei 100 metri alle Olimpiadi di Parigi.

Un 2024 non da incorniciare quello di Marcell Jacobs che, nelle scorse settimane, ha ripreso ad allenarsi dopo la delusione alle Olimpiadi di Parigi, quando l’atleta italiano si è dovuto accontentare del quinto posto al termine di una finale molto combattuta.

Marcell Jacobs
Marcell Jacobs, pronto per l’inizio della nuova stagione (Foto da Instagram – crazylongjumper) – Tivolirugby.it

Proprio di quanto accaduto nella capitale francese è tornato a parlare, a distanza di oltre tre mesi, lo stesso velocista italiano che vuole assolutamente tornare ai livelli degli scorsi anni che gli hanno permesso di conquistare l’oro a Tokyo nel 2021 e tanti altri successi. Jacobs non si è detto completamente deluso per il risultato a Parigi spiegando che, nonostante il quinto posto, con il tempo fatto sarebbe riuscito a salire sul podio in ognuna delle precedenti edizione dei Giochi.

Jacobs: “Con il tempo fatto a Parigi sarei salito sul podio in tutte le precedenti Olimpiadi”

È tornato in pista per allenarsi il velocista Marcell Jacobs, reduce dal quinto posto conquistato ai Giochi Olimpici di Parigi. Nella finale dei 100 metri, disputatasi lo scorso 4 agosto nella capitale francese, Jacobs ha tagliato il traguardo dietro a Lyles, Thompson, Kerley e Simbine e con un tempo di 9.85.

Marcell Jacobs
Marcell Jacobs, fissa gli obiettivi per il 2025 (Foto da Instagram – crazylongjumper) – Tivolirugby.it

Jacobs, dunque, non è riuscito a ripetere l’impresa di Tokyo 2021 quando aveva trionfato in finale vincendo la medaglia d’oro. Un risultato quello a Parigi che comunque, secondo l’atleta, non rappresenta una grandissima delusione. Il velocista, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha spiegato che con il tempo fatto a Parigi, sarebbe sempre salito sul podio nelle precedenti Olimpiadi, tanto che la finale dei 100 metri all’ombra della Tour Eiffel è stata la più veloce della storia con Lyles che ha tagliato il traguardo con il tempo di 9.79.

Inoltre, l’atleta azzurro, che è tornato ad allenarsi nel all’Hodges Stadium di Jacksonville, in Florida, ha ammesso di poter migliorare nella fase di transizione tra i 15 e i 25-30 metri, a quel punto potrà giocarsela con tutti gli altri velocisti.

Come ha trascorso l’ultimo periodo e gli obiettivi futuri

Jacobs ha raccontato come ha trascorso le ultime settimane dopo l’avventura a Parigi affermando di essersi goduto la sua famiglia e fatto una vacanza alle Hawaii, dove però, nonostante la bellezza del luogo, non tornerebbe. Infine, soffermandosi sui prossimi obiettivi, l’atleta ha spiegato che i metodi di Rana hanno dato i loro frutti permettendogli di tornare ai vertici durante la scorsa stagione, nonostante i tanti cambiamenti. Adesso il suo obiettivo è quello di conquistare la staffetta e far bene nel 2025, quando si disputeranno i Mondiali a Tokyo ed altre competizioni. Jacobs ha concluso spiegando di aver già incontrato il suo coach per definire il primo mese di lavoro, considerando che il prossimo anno sarà ricco di impegni.

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