Si sa, Milano è la capitale della moda e non poteva che avere la via più costosa al mondo. La nota Via Montenapoleone, è conosciuta per la ricchezza di vetrine importanti con i brand più lussuosi al mondo. Ad oggi si aggiudica il primato, come via commerciale più costosa al mondo. Questa via ha superato la fatidica 5th Avenue di New York, ed è la più lussuosa a livello mondiale. A riferirlo è stato“Main Streets Across the World” che ha analizzato 138 location di lusso.
La via milanese ha conquistato il primo posto con 20.000 euro al metro quadrato all’anno. Se prima era in competizione con la famosissima 5th avenue di New York, ora ha conquistato il primo posto. È stata la prima volta che una città europea conquista il primato nel mondo.
Via Montenapoleone prima su tutte: non solo nel lusso
Via Montenapoleone, il cuore pulsante del lusso milanese, ha recentemente conquistato il primato mondiale per gli affitti più alti. Una posizione che la vede superare per la prima volta la storica Upper 5th Avenue di New York. Nel corso del 2023, infatti, i canoni di affitto lungo questa via sono aumentati dell’11%, con un incremento totale del 30% negli ultimi due anni. Oggi si toccano punte di 20.000 euro al metro quadrato all’anno, cifra che supera quella della celebre strada newyorkese, i cui affitti sono rimasti stabili. Questo successo di Montenapoleone è attribuibile alla crescente domanda da parte dei marchi di lusso e alla limitata offerta di spazi disponibili. Questo è stato rafforzato dal rafforzamento dell’euro rispetto al dollaro.
A livello globale, la tendenza copre altri aspetti. La domanda di spazi nelle vie di lusso continua a crescere, con un aumento medio dei canoni del 4,4%. Le Americhe hanno registrato la crescita più alta, con un +8,5%, grazie soprattutto agli Stati Uniti, dove gli affitti sono aumentati di quasi l’11%. In Europa, oltre a Milano, altre città si sono distinte, con Roma che piazza Via Condotti e Piazza di Spagna rispettivamente al terzo e decimo posto nella classifica delle strade più costose.
La continua espansione dei marchi, sia di lusso che di massa, è un fattore determinante in questo scenario. Le vie più prestigiose delle grandi città sono ormai diventate vere e proprie destinazioni per lo shopping di alta qualità, tanto per i consumatori locali quanto per i turisti. Oggi, un negozio non è solo un punto vendita, ma la materializzazione del brand e dei suoi valori. Questo è motivo per cui molte aziende preferiscono acquistare gli spazi invece di affittarli, per non perdere la posizione strategica. Questo elevato interesse per le location prime, unitamente alla scarsità di offerta, ha fatto sì che i tassi di vacancy rimanessero molto bassi, contribuendo ulteriormente all’aumento dei canoni di locazione. Le vie del lusso sono diventate simboli di prestigio. E le aziende investono pesantemente in queste location per rafforzare la propria immagine e attrarre i consumatori alla ricerca di esperienze di shopping uniche.