Google fa sul serio e questa nuova funzione ne è assolutamente la prova. Il colosso internazionale si sta preparando ad una vera e propria rivoluzione.
Novità – ancora un’altra – in arrivo in casa Google che spiazzerà assolutamente gli utenti di tutto il mondo ma soprattutto la concorrenza. Del resto si sa come tale settore sia assolutamente competitivo e quindi trovare le novità e metterle al servizio dell’utenza globale è sempre un investimento molto utile per mantenere le posizioni da leader. E su questo Google ne ha assolutamente la certezza; sono tante infatti le funzioni che periodicamente propone per coccolare i suoi utenti.
L’ultima funzione è veramente strabiliante, dal sapore di novità e innovazione tech ma senza dimenticare la sicurezza. Google offre la possibilità di accedere ai dispositivi Android tramite la verifica dell’identità. La funzione è stata preannunciata proprio di recente il 5 dicembre 2024, insieme all’aggiornamento che ha portato su dispositivi Pixel le ultime patch di sicurezza e Android 15 QPR1. Una funzionalità che si accoda al pacchetto Protezione dai furti presentata ad ottobre dal team di sicurezza Google. Non resta a questo punto che scoprire i dettagli.
Già da ottobre si sapeva che Google stesse lavorando a qualcosa di ambizioso e che avrebbe sganciato la bomba per concludere nel migliore dei modi il 2024. Non poteva che rilasciare una funzione di sicurezza: Verifica dell’identità (o Identity check), da integrare nella suite protezione dei furti. Nell’occasione quindi dell’annuncio dello scorso 5 dicembre si era confermato il suo imminente rilascio. L’utente adesso potrà autenticarsi tramite dati biometrici; per chi non è tanto avvezzo a questa forma avanzata di tecnologia, sono il riconoscimento facciale o l’impronta digitale.
Sono queste le due opzioni possibili da usare preliminarmente per sbloccare il cellulare e poterlo così utilizzare. Una garanzia di sicurezza 2.0 che supera di gran lunga il PIN. Queste impostazioni sono molto particolari; è richiesta un’autenticazione dai dispositivi quando si trovano al di fuori dei luoghi frequentabili, cioè delle posizioni che l’utente ha evidenziato come sicure tramite l’indirizzo o la mappa. Cioè, in altri termini, se il telefono viene rintracciato in zone al di fuori di quelle consuete dell’utente e si ritiene che questo allontanamento sia sospetto, in quel caso viene chiesto il riconoscimento attraverso la verifica dell’identità.
La procedura, semplice ed intuitiva, per attivare la verifica dell’identità è qui riassunta: Impostazioni, sicurezza e privacy, sblocco dispositivo, protezione dai furti, verifica dell’identità. La verifica dell’identità verrà rilasciata gradualmente nell’aggiornamento di Google Play Services. Al momento è disponibile solo per i dispositivi con Android 15, quindi non è facilmente accessibile a tutti i cellulari. Tuttavia, per accertarsi che l’app Google Play Services sia aggiornata all’ultima versione, basta andare sulla pagina di Google Play Store e selezionare Aggiorna. In questo modo, l’app si genera automaticamente sui dispositivi compatibili.
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