Dimagrire rapidamente con la corsa: la velocità ideale secondo la scienza per raggiungere i migliori risultati

Correre è sicuramente l’attività fisica migliore per poter perdere peso, ma a quale velocità andare per dimagrire correttamente?

Correre, praticare jogging, è sicuramente l’attività fisica migliore per dimagrire in fretta. Farlo con costanza aiuta a buttare giù il grasso e a smaltire le calorie. Durante la corsa, l’intero corpo è coinvolto nell’attività. Con la corsa si tonifica l’intero apparato muscolare, perciò è una sana abitudine per mantenersi in forma, tra l’altro, correre aiuta a smaltire le tossine e a scacciare via lo stress accumulato.

Correre è utile per perdere peso, e va bene farlo a qualsiasi velocità: anche una corsetta blanda può rappresentare tanto per il nostro benessere. Non esiste una velocità ideale per ottenere maggiori vantaggi, ovviamente, più si fatica e più si smaltisce, più si suda e più si dimagrisce. Tuttavia, quando si corre è importante soprattutto saper ascoltare il proprio cuore, nel vero senso della parola.

La velocità della corsa per dimagrire e ottenere ottimi risultati: bisogna monitorare i battiti del cuore

Secondo i medici, la velocità migliore per correre e per perdere peso è strettamente collegata ai battiti del cuore, ossia alle frequenze. Se è vero che si dimagrisce a qualsiasi velocità, si è scoperto che i battiti del cuore influenzano tantissimo la perdita di peso, poiché questi devono essere tenuti in zona 2, come affermano numerose ricerche. Ma che cosa significa, mantenere in battiti del cuore in zona 2?

La zona 2 delle frequenze cardiache è quella ideale per favorire il dimagrimento e la perdita di grasso, inoltre, migliora le prestazioni sportive. A cosa serve fare sport: la risposta giusta.

Le frequenze cardiache sono suddivise in cinque zone. La zona 1 è relativa al 50%-60% della frequenza cardiaca massima, la zona 2 va dal 60% al 70% della frequenza cardiaca massima, la zona 3 è compresa tra 70% e 80%, la zona 4 tra 80% e 90%, mentre la zona 5 è dal 90% al 100% della frequenza cardiaca massima.

Per dimagrire rapidamente, senza massacrarsi, la scienza consiglia di correre mantenendo una frequenza cardiaca appartenente alla zona 2, ossia quella compresa tra 50% e 60%. Un allenamento nella zona 2 offre numerosi benefici e comporta risultati straordinari, poiché aumenta il volume del sangue e rafforza il cuore, e aiuta a bruciare meglio i grassi.

La velocità di corsa ideale per perdere peso: come sapere se si è in zona 2

Un trucchetto, per capire se si è giunti alla zona 2, è quello di contare l’alfabeto: mentre si corre, si deve contare le lettere dell’alfabeto ad alta voce, partendo da A e arrivando alla lettera G senza dover prendere fiato. Questa, in generale, è la frequenza della zona 2.

La frequenza della zona 2, infatti, comporta certe tempistiche per riprendere fiato. Perdere peso con la camminata, quanti passi fare al giorno. Se non si ha fiato, se non si riescono a pronunciare troppe lettere, allora significa che si sta andando troppo veloci.

Per evitare di superare la zona 2, è importante fare anche delle pause, interrompendo la corsa e proseguendo con la camminata, per mantenere basso il livello di sforzo. In generale, camminare un minuto ogni 5 minuti di corsa è una buona mossa per evitare sforzi eccessivi. Dunque, il segreto di un buon allenamento, per raggiungere ottimi risultati, non è quello di massacrarsi di fatica.