Non tutte le carni sono uguali. La differenza può essere sottile, nascosta dietro un’etichetta, o straordinariamente evidente al palato. Ma cosa accade quando la carne bovina si trasforma in un simbolo di trasparenza, sostenibilità e passione? Questo è il racconto di una trasformazione radicale, di un viaggio che ha portato Unicoop Firenze a ripensare completamente la filiera della carne a marchio Coop. La novità? Oggi è 100% italiana, dalla nascita fino all’allevamento.
Per capire perché questa scelta sia così importante, bisogna partire dal passato. Fino a poco tempo fa, la carne a marchio Coop proveniva da bovini nati in Francia e allevati in Italia. Ma il progetto di creare una filiera completamente nazionale è andato oltre, rispondendo alle richieste di consumatori sempre più attenti alla provenienza e alla qualità. Questa evoluzione, nata dalla collaborazione con sei fornitori italiani, ha rivoluzionato il modo di concepire la carne, puntando su tre pilastri: trasparenza, sicurezza e qualità superiore.
Ciò che rende unica questa carne non è solo l’etichetta, ma tutto il processo che la precede. La nascita in Italiarappresenta il primo passo fondamentale, garantendo un controllo diretto fin dai primi istanti di vita dell’animale. Questa attenzione permette di curare ogni dettaglio, dall’alimentazione alla crescita, fino a raggiungere il massimo della qualità.
Ogni vitello cresce rispettando tempi precisi, con un’alimentazione bilanciata che punta a creare il giusto equilibrio tra tessuto muscolare e grasso. Questo processo, curato nei minimi dettagli, è ciò che conferisce alla carne una tenerezza unica, una consistenza perfetta e un sapore intenso. I tempi di crescita sono stati ridotti rispetto agli standard tradizionali, mantenendo un’età di macellazione compresa tra i 14 e i 16 mesi. Questo approccio innovativo garantisce una carne più tenera senza compromettere la qualità strutturale.
Anche la fase dell’alimentazione è stata rivoluzionata. I vitelli seguono una dieta studiata per esaltare le caratteristiche della carne, con mangimi privi di OGM e una combinazione bilanciata di mais, soia, orzo e barbabietole. Ogni dettaglio è monitorato, grazie a sistemi automatizzati che registrano l’intero processo alimentare. Il risultato è un prodotto che non solo soddisfa i palati più esigenti, ma risponde anche ai requisiti di trasparenza e sicurezza richiesti dai consumatori.
Il progetto non si limita alla qualità della carne, ma abbraccia l’intera esperienza del consumatore. Il Centro Freschi di Pontedera ha lavorato per offrire un assortimento completo, in grado di rispondere alle esigenze di tutti. Dalla Scottona, icona della tradizione italiana, agli hamburger preferiti dai giovani, fino al vitello da latte per i più piccoli, ogni taglio è stato pensato per offrire il massimo della qualità e del gusto.
Ma la qualità non nasce per caso. È il frutto di scelte precise, come quelle raccontate da Giuseppe Faccia, uno dei fornitori principali di Unicoop Firenze. La sua azienda, con oltre 6000 capi nella filiera, ha adottato soluzioni innovative per garantire il benessere degli animali e la qualità del prodotto. Ogni capo vive in stalle termoclimatizzate, con spazi adeguati e certificazioni che garantiscono condizioni ottimali. Inoltre, l’uso di antibiotici è bandito negli ultimi mesi di vita, in linea con le normative più rigorose.
La cura per il dettaglio si riflette anche nella selezione delle razze bovine. Incroci come quello tra Frisona e Blu Belga permettono di ottenere una carne dal profilo muscolare equilibrato, soda ma al tempo stesso tenera. Ogni animale è seguito dalla nascita, con un sistema di tracciabilità che garantisce massima trasparenza e fiducia. Questo livello di controllo non solo rassicura i consumatori, ma valorizza il lavoro quotidiano di chi opera nella filiera.
Quando si parla di carne, spesso il discorso si limita al gusto. Ma dietro ogni taglio, ogni piatto servito a tavola, c’è una storia fatta di passione, dedizione e innovazione. Questo progetto ha dimostrato come la provenienza italiana possa fare la differenza, non solo per motivi patriottici, ma per offrire un prodotto superiore sotto ogni punto di vista.
La carne a marchio Coop oggi rappresenta un simbolo di eccellenza, un esempio di come sia possibile unire tradizione e modernità per rispondere alle esigenze dei consumatori di oggi. La tenerezza, la consistenza e il sapore non sono solo qualità tangibili, ma il risultato di un percorso che valorizza ogni fase della produzione. Dal controllo sull’alimentazione alla scelta delle razze, ogni decisione è stata presa per garantire una carne che parla italiano, capace di distinguersi per unicità e qualità.
Questo non è solo un cambiamento nell’offerta, ma un vero e proprio nuovo standard per il settore. La carne italiana di Unicoop Firenze racconta un futuro dove tradizione, trasparenza e sostenibilità diventano protagoniste. Perché, quando c’è passione, il risultato non può che essere straordinario.
Il piumone è indispensabile in inverno, ci protegge dal freddo rendendo il nostro sonno caldo…
Doc - Nelle tue Mani è sicuramente uno dei prodotti più riusciti della nostra televisione:…
Rugby Autumn Nations Series: vediamo tutti i precedenti tra Italia e Nuova Zelanda. All Blacks…
Vorresti partecipare al famosissimo programma dei pacchi? Scopriamo insieme come inviare la propria candidatura ad…
Più oziamo, più avremo problemi di salute, questo si sa. Ma se si vuole vivere…
Amadeus alla fine della scorsa stagione televisiva ha lasciato la Rai per una nuova avventura…