Camminare per ridurre il grasso addominale: il piano da seguire per risultati straordinari

Una efficace sessione che cosa dovrebbe prevedere? Come camminare per ridurre il grasso addominale nel minor tempo possibile ed in modo efficace.

La perdita di grasso addominale vorremmo viverla tutti. Ma senza alzarci da poltrone e divani non ci riusciremo mai. E questa è una cosa da fare per chi cerca di migliorare la propria forma fisica. È però pure una necessità per garantire a noi stessi benessere e salute.

Una donna che fa una camminata per dimagrire in città
Camminare per ridurre il grasso addominale: il piano da seguire per risultati straordinari (tivolirugby.it)

Ci sono molte diete e programmi di esercizio che promettono risultati rapidi riguardo alla perdita di grasso addominale. Però può bastare anche meno, ovvero camminare. Il grasso addominale, noto anche come grasso viscerale, può avere seri effetti sulla salute.

Accumulare grasso intorno alla vita è stato associato ad un aumento del rischio di contrarre patologie come il diabete di tipo 2, malattie cardiache e altre complicazioni. Ridurre questo tipo di grasso quindi contribuisce ad avere una vita più sana e attiva. E comunque migliora anche l’aspetto estetico.

Camminare è una attività fisica a basso impatto che può essere facilmente integrata nella vita quotidiana. I benefici legati a questa attività allo scopo di perdere grasso addominale sono veramente tanti. C’è però modo e modo di fare questo. Non procedere nel modo corretto infatti non porterà ai risultati sperati.

Quanto tempo si deve camminare per dimagrire?

Camminare regolarmente ti aiuta a bruciare calorie, il che è essenziale per la perdita di peso. Anche se non bruci molte calorie in una sola passeggiata, la somma delle camminate quotidiane può portare a risultati significativi nel tempo. Però è meglio attenersi ad alcune precise indicazioni per procedere al meglio nel minor periodo possibile.

Persona che cammina
Quanto tempo si deve camminare per dimagrire? (tivolirugby.it)

Sono richiesti 30 minuti al giorno per almeno 5 giorni alla settimana. Procedendo al ritmo minimo richiesto di 6 km/h per almeno mezz’ora sarà possibile bruciare anche più di 150 kcal e circa mezzo chilo al mese. Liquidi esclusi, che nei primi giorni di attività fisica ci porteranno a dimagrire presto di ulteriori 3-4 chili.

Per camminare allo scopo di dimagrire non hai bisogno di attrezzature costose o di abbonamenti in palestra. Puoi camminare ovunque: nel tuo quartiere, in un parco, o anche sul tapis roulant a casa. E sia da solo che in compagnia. E camminare rilascia endorfine, i cosiddetti “ormoni della felicità”, che possono migliorare il tuo umore e ridurre lo stress. Meno stress significa meno cortisolo, un ormone legato all’accumulo di grasso addominale.

Poi tutto ciò migliora la tua mobilità e resistenza, rendendo più facile affrontare altre attività fisiche. Per una camminata performante ed efficace imposta un obiettivo di tempo e di distanza: inizia con un obiettivo realistico, come 30 minuti di camminata al giorno. Puoi aumentare gradualmente il tempo e la distanza man mano che ti senti più a tuo agio.

Alternare tra camminate veloci e moderate può essere molto efficace. Prova a camminare a passo svelto per un minuto e poi rallenta per due minuti. Questo approccio, noto come intervallo, può aumentare il numero di calorie bruciate. Cerca di camminare con una buona postura: spalle indietro, schiena dritta e passo deciso.

Muovere le braccia mentre cammini può aumentare l’intensità del tuo esercizio e aiutarti a bruciare più calorie. Se possibile, cerca di variare i tuoi percorsi includendo salite e discese. Camminare in salita è un ottimo modo per aumentare il dispendio calorico e tonificare i muscoli addominali.

Ed ovviamente quando sei a casa cerca di non esagerare a tavola, seguendo una dieta equilibrata e sana con comunque qualche piccolo strappo alla regola settimanale. E bevi tanto, con almeno due litri di acqua da assumere lungo l’arco dell’intera giornata.

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