Allenamento sotto la pioggia, effetti sconvolgenti: cosa succede realmente al tuo corpo

Tanti, con le brutte giornate, sono scoraggiati nell’uscire di casa per allenarsi: in realtà, correre sotto la pioggia comporta notevoli benefici.

Diciamo pure la verità, soprattutto durante i mesi freddi, uscire di casa con il maltempo e la pioggia battente pesa parecchio. Più che il freddo, è proprio la pioggia a disturbare e a scoraggiare l’allenamento all’aria aperta. In realtà, come dimostrano numerosi studi scientifici, fare jogging sotto la pioggia comporta notevoli benefici per il nostro corpo, sia a livello fisico che mentale.

Allenarsi quando piove, bagnarsi, potrebbe sembrare una sfida difficile, ma quello che non tutti sanno è che un allenamento del genere comporta numerosi vantaggi psicofisici che è importante conoscere. Naturalmente, quando si esce di casa per gettarsi sotto la pioggia, magari in una giornata fredda, è bene uscire preparati, indossando tutto il necessario.

Allenamento sotto la pioggia: l’esperienza positiva che comporta molti vantaggi

Quando si fa jogging all’aria aperta, con il maltempo, bisogna essere preparati. Se fa molto freddo, è bene coprirsi adeguatamente, per non beccarsi un raffreddore, inoltre è importante effettuare un po’ di riscaldamento, magari facendo stretching, per evitare problemi muscolari. Comunque sia, correre sotto la pioggia può essere un’alternativa rinvigorente.

La pioggia, dunque, non è un ostacolo e non deve scoraggiare. La cosa essenziale, e che rischia di farci ammalare, è quella di restare bagnati dopo l’allenamento. Dunque, la cosa migliore da fare, al termine di una sessione, è quella di fare una doccia calda, riportando il corpo alla giusta temperatura, neutralizzando tutti i rischi legati alle malattie da raffreddamento.

Detto ciò, concentriamoci sui benefici del correre sotto la pioggia. Quali sono tutti i vantaggi reali? Il primo fra tutti è l’allenamento mentale. La pioggia, infatti, stimola il nostro cervello. Il paesaggio uggioso funge come stimolo, migliorando la concentrazione. Inoltre, se si corre in una zona naturale, la bellezza della natura aumenta ancora di più questa sensazione di benessere.

I vantaggi di un allenamento con il maltempo: perché fare jogging sotto la pioggia fa bene

La pioggia, inoltre, è ricca di ossigeno e riduce il livello di inquinamento atmosferico, quindi ne beneficiano i muscoli e i polmoni. Quando si corre sotto la pioggia ci si concentra meglio sulla respirazione. Il suono delle gocce d’acqua scandisce una sorta di ritmo che ci guida nella corsa, stimolando una specie di meditazione e rinvigorendo la psiche. In più, il meteo avverso riduce le distrazioni comuni.

Non si controlla il telefonino, attutisce i rumori fastidiosi della città, specie se si corre in ambienti affollati, e induce a connettersi meglio con se stessi. L’aria fresca e umida migliora le prestazioni respiratorie, portando ossigeno alla muscolatura, mentre la pioggia aiuta a mantenere una temperatura corporea ottimale, riducendo il rischio di surriscaldamento.

La superficie bagnata può essere presa anche come diversivo, costringendo il corpo a svolgere esercizi di agilità, stimolando anche i riflessi per evitare le pozzanghere o di scivolare. Dunque, si muovono i muscoli in modo diverso da quando ci si allena su una superficie asciutta. Infine, un allenamento del genere migliora anche la coordinazione e l’equilibrio, proprio perché la strada bagnata richiede più attenzione e più controllo.