Occhio all’acqua frizzante, sono stati trovati metalli in molta dell’acqua dei marchi più conosciuti. Vediamo insieme quali sono sicure.
Un’indagine condotta da Altroconsumo ha analizzato 27 marchi di acqua minerale frizzante, scoprendo che alcuni di essi presentano livelli di metalli pesanti superiori alla media. Questo studio, effettuato tra aprile e maggio 2024, ha valutato vari aspetti delle acque in vendita, tra cui la composizione chimica, la trasparenza delle etichette, e la sostenibilità degli imballaggi.
I campioni selezionati, acquistati in oltre 1200 punti vendita di 67 città italiane, sono una scelta comune per molti consumatori. Sebbene la qualità generale dell’acqua frizzante sia risultata buona, alcuni marchi hanno mostrato una concentrazione più elevata di alcuni metalli pesanti rispetto alla media.
Metalli pesanti nell’acqua: quali sono i marchi più a rischio
Tra gli elementi esaminati figurano arsenico, manganese, alluminio e nichel, oltre ad altri contaminanti. In particolare, i marchi Sant’Anna, Levissima, Valmora, Ferrarelle Maxima e San Martino hanno registrato una concentrazione di arsenico superiore alla media. Inoltre, Ferrarelle Maxima, Gaudianello e San Martino hanno mostrato livelli di manganese fino a otto volte superiori rispetto al valore riscontrato nella comune acqua del rubinetto.
Va precisato, però, che tali quantità restano comunque entro i limiti di legge per le acque minerali. Nonostante siano più elevate rispetto alla media, non rappresentano un rischio immediato per la salute. È però molto importante considerare il principio del margine di esposizione (MoE), che valuta il rischio associato ad un’esposizione prolungata a sostanze come l’arsenico. Una consapevolezza maggiore sui livelli di contaminanti può aiutare i consumatori a fare scelte più oculate, specialmente per chi consuma acqua frizzante quotidianamente.
Le migliori acque frizzanti secondo Altroconsumo
Lo studio ha anche premiato i marchi migliori. In cima alla classifica si posiziona l’acqua San Benedetto del Parco della Majella Fonte Primavera, con una bassa concentrazione di arsenico e un prezzo competitivo di 0,36 €/litro.
Per chi cerca un ottimo rapporto qualità-prezzo, le acque più convenienti sono risultate Gran Guizza Valle Reale (Popoli), Alpe Guizza Caudana (Donato, BI), Martina (Bagnolo P.te, CN) e Fonte Guizza Guizza (Scorzè, VE). Questi marchi, con prezzi tra 0,13 e 0,14 €/litro, hanno ottenuto risultati buoni o accettabili in quasi tutte le prove, inclusa la sostenibilità degli imballaggi.
Dunque, come abbiamo visto, è importante prestare attenzione ai livelli di contaminanti riportati dall’indagine svolta dagli esperti. Prima di acquistare qualsiasi prodotto, e non solo l’acqua, è importante controllare l’etichetta e informarsi sul prodotto del marchio che si sta acquistando. Il test di Altroconsumo fornisce ai consumatori una guida per orientarsi tra i vari marchi disponibili sul mercato, aiutando a conciliare qualità, sicurezza e risparmio.
Parlando appunto di rapporto qualità-prezzo, sai da dove arriva la carne di un noto discount? Lo abbiamo scoperto e ne siamo rimasti molto sorpresi, trovi tutto in questo articolo.